La nostra statistica : il credito tra Nord e Sud.

Finalmente nel 2016 dopo 3 anni si è registrato un importantissimo incremento nell’erogazione di mutui. Abbiamo rilevato una variazione percentuale, considerando i dati del I trimestre 2013 e quelli del II trimestre 2016 pari all’82,67% a livello nazionale. Analizzando poi il dato secondo macro aree geografiche tra Nord e Sud (abbiamo eliminato i dati registrati al Centro e Isole) , notiamo che al Sud si è registrata una variazione percentuale addirittura superiore a quella nazionale così come è aumentata la sua incidenza, contrariamente a quanto registrato per il Nord sia per la variazione che per l’incidenza. Perciò un dato è certo: il Sud è più performante del Nord nell’ottenimento di un mutuo!!

Tuttavia però uno sguardo interessante meritano i dati relativi alle compravendite d’immobili. Le compravendite sono aumentate ed hanno registrato una variazione percentuale a livello nazionale di oltre il 40% , rapportando i dati del II trimestre 2016 a quelli del I trimestre 2013. Anche quì, analizzando poi il dato secondo macro aree geografiche tra Nord e Sud (abbiamo eliminato i dati registrati al Centro e Isole) notiamo che la variazione delle compravendite al meridione è nettamente al di sotto di quella nazionale così come è diminuita l’incidenza su base nazionale, contrariamente a quanto registrato per il Nord sia per la variazione che per l’incidenza.

Si deduce quindi che al Nord i mutui son stati quasi totalmente finalizzati all’investimento, nello specifico all’acquisto di un’abitazione: prima casa, seconda casa e locali commerciali. Al contrario del Sud dove i mutui son stati destinati a finalità diverse dall’acquisto: surroga, consolidamento debiti e ristrutturazione. Dunque il Sud è meno propenso ad acquistare un immobile, ma ha maggiori chances rispetto al Nord di ottenere credito.

Fonte. ISTAT

Lo Staff di Marica Iannone – Financial Services