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Da una recente statistica abbiamo riscontrato che l’82% degli intervistati ritiene che l’accesso alla Cessione del V è prevalentemente attribuito al “cattivo pagatore”.

Beh sfatiamo questa falsa supposizione!

Ci siamo accorti infatti che il “messaggio” che banche e società finanziarie inviano relativamente a questa tipologia di finanziamento ,è in effetti fuorviante.

NON E’ VERO che chi sottoscrive una Cessione del V è un cattivo pagatore!!!… al contrario questa forma di finanziamento, istituita nel 1950 è una forma di finanziamento per “privilegiati”, tant’è che inizialmente era addirittura accessibile solo ed esclusivamente a lavoratori statali e pubblici, ossia ai lavoratori dello “Stato” , prevedendo tassi (TAN) più bassi rispetto al classico prestito personale.

Oggi per fortuna la disciplina si è evoluta e pur rimanendo una forma di finanziamento accessibile solo ad alcuni “privilegiati”, è estendibile anche ai pensionati ed a dipendenti di grandi aziende private.

La Cessione del V dunque è un’opportunità non “l’ultima spiaggia”!

Lo Staff di Marica Iannone – Financial Services

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