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Prospettive mutui 2024: Tassi in ribasso e scelte oculate in un contesto post-inflazione

Il 2023 ha rappresentato una sfida per il settore dei mutui bancari con la Banca Centrale Europea alle prese con manovre mirate a contenere l’inflazione. Questo ha causato un aumento dei tassi per i mutui a tasso variabile e per i nuovi mutui a tasso fisso. Tuttavia, il 2024 promette miglioramenti, soprattutto per chi sta considerando l’acquisto di una nuova casa con un mutuo a tasso fisso, grazie alla possibile frenata dell’inflazione.

Frenata dell’inflazione 

Le prospettive per il 2024 si presentano incoraggianti, principalmente a causa di una prevista frenata dell’inflazione. La Banca Centrale Europea potrebbe intervenire con un taglio del costo del denaro, programmato per marzo e con ulteriori interventi previsti nel corso dell’anno. Queste previsioni stanno già influenzando positivamente il tasso Eurirs, il riferimento europeo per i mutui a tasso fisso, che ha registrato un notevole ribasso tra novembre e dicembre, scendendo dal 3,11% al 2,26% (Fonte: Sole24h).

Prospettive Positive

Le prospettive sono quindi incoraggianti. Anche se il contesto globale potrebbe portare a cambiamenti. Le previsioni positive influenzano anche i mutui a tasso variabile legati all’Euribor, con un lieve rallentamento del periodo di rialzo. Dopo un picco al 4% nel novembre scorso, l’Euribor a 3 mesi ha iniziato a scendere, fissandosi al 3,89% all’ultima data del 2023, traducendosi in una prima rata del 2024 più bassa rispetto al trimestre precedente.

Scelta tra Tasso Fisso e Variabile

Sebbene si assista a un lieve calo dei tassi, la scelta tra tasso fisso e variabile rimane una decisione personale. Il tasso fisso offre maggiore stabilità, mentre il variabile potrebbe beneficiare di ulteriori riduzioni in futuro, specialmente se la BCE riducesse ulteriormente il costo del denaro. La decisione finale dovrebbe essere guidata dalle esigenze individuali e finanziarie.

Ruolo del Consulente del Credito

In ogni caso, è fondamentale affidarsi a un esperto consulente del credito che possa fornire consigli mirati e guidare nella scelta più adatta alle proprie esigenze reddituali. Considerando la strategia di riduzione dell’inflazione, che potrebbe richiedere ulteriori rialzi, un consulente competente può essere un prezioso alleato nel prendere decisioni finanziarie informate.

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