Ben ritrovati,
quest’anno abbiamo ricevuto diverse richieste per l’acquisto della Seconda Casa,
certamente questa tendenza è stata alimentata dall’eccessivo abbassamento dei tassi legato al Covid ed al calo dei costi degli immobili.
Ho pensato che potesse essere utile far chiarezza sui costi.
La tassazione della prima casa, abitazione principale, gode di alcuni vantaggi che la seconda non possiede.
Le aliquote sono quelle ordinarie.
Se si compra da un privato o da un’impresa per vendite esenti da IVA, occorre considerare:
9% di Imposta di Registro;
50 euro Imposta Ipotecaria;
50 euro Imposta Catastale.
Se ci si rivolge a Costruttori edili soggetti ad IVA, i calcoli da fare saranno i seguenti:
10% di iva che sale fino al 22% in caso di immobile di lusso;
200 euro di Imposta di Registro;
200 euro Imposta Ipotecaria;
200 euro Imposta Catastale.
Il calcolo dell’imposta applicata quindi cambia come il metodo per calcolarla.
Pagando l’IVA, si applica l’imposta al prezzo d’acquisto mentre pagando il 9% di imposta di registro, si applica l’imposta al valore catastale.
Inoltre, dovete considerare le tasse di mantenimento per una seconda casa come IMU e TASI.
Spero d’aver fatto maggiore chiarezza, a presto.