Questo articolo è un artico sincero, trasparente e soprattutto utile per tutti coloro che vorrebbero informazioni su un mutuo.
Sfatiamo innanzitutto il mito del “PREVENTIVO” di un mutuo. Non esiste il preventivo, questo deve essere chiaro come concetto, o meglio non può essere valutato un mutuo semplicemente dalla “rata” che è solo un elemento (neanche fondamentale se consideriamo le “surroghe seriali”) del mutuo. Il mutuo si dovrebbe valutare dalla CONSULENZA OFFERTATI, perchè il preventivo è un’informazione pseudoveritiera e completamente forviante, almeno per 5 buoni motivi:
- il tasso, nel 90% dei casi, viene definito il giorno della stipula che esso sia variabile o fisso, è anacronistico pensare che la rata prospettata in fase di simulazione sia esatta al centesimo di quella che si pagherà;
- il tasso del mutuo spesso varia in funzione del rapporto tra il mutuo richiesto ed il valore dell’immobile definito solo in fase di perizia e non in fase di preventivo;
- il consumatore spesso ritiene che l’importo del mutuo concessogli dipenda dall’ammontare dei suoi redditi e chiede preventivi su cifre oppure su operazioni che si rivelano poi del tutto difficili da realizzare per quella specifica banca;
- il mutuo, oltre alla rata, è accompagnato sempre dalle spese bancarie che il consumatore ignora in fase di preventivo, il chè non può rendere un adeguato confronto;
- infine ogni banca ha una propria politica di credito e spesso il preventivo “migliore” è sinonimo di declino della pratica di mutuo, poiché agganciato a parametri stringenti della banca nella concessione del mutuo.
Alla luce di quanto suddetto è completamente ingenuo, ed uso un eufemismo, pensare di scegliere il proprio mutuo, basandosi sulla rata, questa non è un’analisi corretta ma è semplicemente una perdita di tempo e denaro.
Il mio più vivo suggerimento è comprendere che la valutazione del mutuo è un LAVORO che prevede sempre una CONSULENZA GRTUITA, non è un opinabile calcolo matematico!
